Artwork

Content provided by Giulio Cavalli. All podcast content including episodes, graphics, and podcast descriptions are uploaded and provided directly by Giulio Cavalli or their podcast platform partner. If you believe someone is using your copyrighted work without your permission, you can follow the process outlined here https://player.fm/legal.
Player FM - Podcast App
Go offline with the Player FM app!

Abbasso Soros, viva Musk. Questione di stati d’animo.

2:06
 
Share
 

Manage episode 441685330 series 2638122
Content provided by Giulio Cavalli. All podcast content including episodes, graphics, and podcast descriptions are uploaded and provided directly by Giulio Cavalli or their podcast platform partner. If you believe someone is using your copyrighted work without your permission, you can follow the process outlined here https://player.fm/legal.
C’era un tempo in cui Giorgia Meloni era a capo di un nugolo di politici, Salvini incluso, che tutti i giorni sparavano contro George Soros. La colpa di Soros sarebbe di essere ricco ma soprattutto di utilizzare i suoi soldi per condizionare le democrazie.
I soldi che condizionano le democrazia sono un tema serissimo, in effetti. Non avevano torto. Non si capisce però perché Giorgia Meloni qualche mese dopo, a capo del governo italiano, abbia deciso di fare la valletta di un altro ricchissimo: Elon Musk. Musk come Soros è tra gli uomini più ricchi del pianeta. Musk a differenza di Soros si è intestato la missione di condizionare le elezioni Usa e di indirizzare la politica europea.
Par di capire quindi che per Meloni (e compagnia cantante) il problema non siano i condizionamenti della politica ma siano più banalmente i condizionamenti contrari alle politiche che vorrebbero. Sembrava una questione etica e invece è una malinconica zuffa tra tifosi. Peccato.
Non è l’unica inversione. Meloni in gita a New York per ritirare il premio della sagra dei sovranisti ha inscenato con il capo di Tesla anche un simpatico siparietto su nazione e patriottismo che secondo la premier significherebbero “uno stato d’animo a cui si appartiene”. Sarà per questo che il sudafricano bianco Elon Musk non le suscita le stesse preoccupazioni di quelli più poveri e scuri. Questioni di stato d’animo, non di Stati con la maiuscola.
Meloni ha anche parlato di un “esercito di troll stranieri e maligni che è impegnato a manipolare la realtà e sfruttare le nostre contraddizioni”. Musk si sarà sentito chiamato in causa, pensando che la presidente si riferisse al suo X ex Twitter. Invece era solo uno stato d’animo.
#LaSveglia per La Notizia
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
  continue reading

1001 episodes

Artwork
iconShare
 
Manage episode 441685330 series 2638122
Content provided by Giulio Cavalli. All podcast content including episodes, graphics, and podcast descriptions are uploaded and provided directly by Giulio Cavalli or their podcast platform partner. If you believe someone is using your copyrighted work without your permission, you can follow the process outlined here https://player.fm/legal.
C’era un tempo in cui Giorgia Meloni era a capo di un nugolo di politici, Salvini incluso, che tutti i giorni sparavano contro George Soros. La colpa di Soros sarebbe di essere ricco ma soprattutto di utilizzare i suoi soldi per condizionare le democrazie.
I soldi che condizionano le democrazia sono un tema serissimo, in effetti. Non avevano torto. Non si capisce però perché Giorgia Meloni qualche mese dopo, a capo del governo italiano, abbia deciso di fare la valletta di un altro ricchissimo: Elon Musk. Musk come Soros è tra gli uomini più ricchi del pianeta. Musk a differenza di Soros si è intestato la missione di condizionare le elezioni Usa e di indirizzare la politica europea.
Par di capire quindi che per Meloni (e compagnia cantante) il problema non siano i condizionamenti della politica ma siano più banalmente i condizionamenti contrari alle politiche che vorrebbero. Sembrava una questione etica e invece è una malinconica zuffa tra tifosi. Peccato.
Non è l’unica inversione. Meloni in gita a New York per ritirare il premio della sagra dei sovranisti ha inscenato con il capo di Tesla anche un simpatico siparietto su nazione e patriottismo che secondo la premier significherebbero “uno stato d’animo a cui si appartiene”. Sarà per questo che il sudafricano bianco Elon Musk non le suscita le stesse preoccupazioni di quelli più poveri e scuri. Questioni di stato d’animo, non di Stati con la maiuscola.
Meloni ha anche parlato di un “esercito di troll stranieri e maligni che è impegnato a manipolare la realtà e sfruttare le nostre contraddizioni”. Musk si sarà sentito chiamato in causa, pensando che la presidente si riferisse al suo X ex Twitter. Invece era solo uno stato d’animo.
#LaSveglia per La Notizia
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
  continue reading

1001 episodes

All episodes

×
 
Loading …

Welcome to Player FM!

Player FM is scanning the web for high-quality podcasts for you to enjoy right now. It's the best podcast app and works on Android, iPhone, and the web. Signup to sync subscriptions across devices.

 

Quick Reference Guide